I casinò di Macao continuano a stupire e a far parlare. In questi ultimi anni hanno collezionato continui record, sormontando alla grande la popolarità e la frequenza di giocatori dei suoi rivali di Las Vegas, nonostante il mito di questi casinò americani che rimangono comunque una meta degli appassionati di giochi d’azzardo. A dire questo non sono dei semplici pareri ma i reali numeri prodotto da Macao, infatti nel mese di febbraio (2014) gli incassi sono stati di ben 4,8 miliardi di dollari. Macao in solo due mesi dell’anno si già avvicinato agli incassi di Las Vegas e Singapore di tutto l’anno passato (2013) che hanno rispettivamente incassato 6,5 e 6 miliardi di dollari.
Il livello di crescita è così importante che il Segretario delle Finanze e dell’Economia della ex portoghese colonia ha dichiarato la realizzazione di ulteriori casa da gioco (2017). Il Segretario ha dichiarato una costruzione di ben 7 nuove strutture che andranno a sommarsi alle altre 35 già attive, per poi effettuare una lunga pausa fino al 2025, con un fermo nei casinò di Macao. D’altronde lo straordinario successo dei casinò orientali sta comunque generando delle questioni abbastanza spinose, relativamente a croupier e dealer.
Infatti la crescita continua di casinò e sale da gioco in generale, è molto rapida e questo fa accrescere la necessità di assumere sempre più del personale professionale e molto qualificato. Questo ha generato la totale l’assenza di disoccupazione a Macao, con il risultato di non poter aprire tutti i tavoli da gioco, causa proprio la mancanza di personale e questo sta generando una battaglia per riuscire ad assumere i pochi dealer e croupier disponibile.
I proprietari dei casino Low Cost d Macao (Kam Pek) stanno accendendo la fantasia di introdurre dei robot-croupier, ossia degli schermi, molto simili a video giochi, che consentono ai croupier in carne e ossa la gestione multi-tavolo e quindi di molti clienti contemporaneamente. Ovviamente non tutti sono d’accordo a questa innovativa tecnologica e molto fredda, con il rischio di far allontanare i clienti dai tavoli per mancanza di fascino, che poi è fra l’essenze del gioco, ma comunque si tratta di un’efficace soluzione alla mancanza di personale e quindi a perdite d’incassi e profitti.
Ovviamente le questioni da perfezionare sono molte, per non far perder l’appeal dei giocatori e non fermare la continua crescita dei casinò orientali, nel frattempo si sta provvedendo a migliorare le infrastrutture come gli alberghi e i trasporti per i tanti giocatori che tutti giorni approdano nei casinò di Macao.
Insomma il motto degli addetti ai lavori è di non fermarsi mai, e non perdere quello che hanno conquistato in pochi anni, ma conoscendo gli operatori di Macao, di certo continueremo a parlare di ulteriori record e di nuovo successi ottenuti dai casinò di Macao!