Cinque principali operatori hanno richiesto la nuova licenza del Vermont

vermont

Dopo che le scommesse esclusivamente digitali sono state legalizzate nel Vermont alcuni mesi fa, diversi operatori rinomati hanno espresso il loro interesse ad espandersi in questo mercato appena stabilito. Tra questi ci sono alcuni dei più grandi nomi del settore, come BetMGM, DraftKings, FanDuel, Fanatics Betting and Gaming e PENN Entertainment.

Sebbene criteri:

Tutti e cinque gli operatori hanno già presentato le loro offerte per le licenze di scommesse sportive nel Vermont. Lo Stato ha aperto la richiesta di proposte a luglio, dopo di che ha pubblicato l’elenco dei potenziali licenziatari. Gli operatori avevano tempo fino al 28 agosto per presentare le loro candidature, ma alla fine la scadenza è stata prorogata al 6 settembre.

Ma manca un nome dall’elenco: inaspettatamente, Caesars Sportsbook non ha richiesto la licenza. Tra i nomi presenti nella lista, DraftKings ha attirato l’attenzione del pubblico perché l’operatore è già presente in tutti gli stati che confinano con il Vermont.

Il pubblico ancora non sa molto dei pezzi. Tuttavia, secondo la nuova legge statale, gli operatori possono essere presenti su sei piattaforme digitali. Il governo giudicherà gli operatori in base a vari criteri, con 1.000 punti in totale. La percentuale più alta, 800 punti, verrà concessa ai giocatori dopo aver determinato se soddisfano i “Criteri tecnici”. Verranno assegnati altri 200 punti in base al rispetto dei “Criteri di fatturato”.

I candidati potranno scegliere le società con sede nel Vermont con cui vogliono lavorare e i prodotti che verranno utilizzati per le scommesse saranno quelli creati nello stato. L’obiettivo principale è “dimostrare pratiche commerciali che promuovono l’energia pulita e affrontano il cambiamento climatico”.

Le condizioni per ottenere la licenza:

Una delle condizioni per ottenere una licenza del Vermont è la presenza in almeno tre stati degli Stati Uniti. Dopo aver deciso chi otterrà la licenza, gli operatori firmeranno il contratto per tre anni e saranno obbligati a fornire un “servizio completo”. Tra gli altri requisiti, gli operatori saranno obbligati a rispettare gli standard di gioco responsabile e ad includere vari programmi sull’argomento nelle loro attività. Gli operatori dovranno presentare una spiegazione dettagliata dei loro piani di monitoraggio dell’integrità.

Come riporta SportsHandle, gli operatori hanno dovuto spiegare i loro piani di entrate al governo e determinare quanto tempo avevano bisogno per arrivare sul mercato. La nuova legge prescrive un’aliquota fiscale di almeno il 20%, ma ci si aspetta che gli operatori offrano di più. Per ottenere 100 punti in quella sezione, dovrebbero offrire un’aliquota fiscale del 51%, simile a Arkansas, New Hampshire, New York e Rhode Island.

Il governo ora deve rivedere le offerte e decidere chi merita la licenza. Il Dipartimento della Lotteria ha approvato “procedure migliorate”, che aiuteranno le autorità ad agire rapidamente qualora fossero necessarie modifiche.

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