La crisi economica non sembra avere mai fine, infatti in questo specifico periodo la crisi continua a farsi sentire in modo molto preoccupanti in tutti i settori dell’economia italiana e non solo. Ma il settore che sta producendo dei buoni risultati è proprio quello dei casino online sul web italiano e con concessione aams, che sembrano non accusare la crisi. Anzi, i dati prodotti sono molto interessanti anche a confronto dell’anno passato (2013).
Probabilmente con ragione e da più punti di vista, si sentono pareri contrastanti, ossia che il mercato del gioco d’azzardo online italiano stia vivendo una profonda crisi economica. Quindi, queste pareri indicano che i giochi casinò stanno perdendo gradimento e affluenza, con i casino online in crisi o quanto meno difficoltà, mentre il settore del poker online sua sempre più in discesa. Ma in verità in tutto questo si mettono in evidenza i casino online presenti sul web italiano.
La realtà dei fatti è un’altra, il settore del gioco online e quindi del gambling italiano, non solo non sembra aver difficoltà per la crisi in atto, ma continua a fornire importanti numeri economici e addirittura a migliorarli nel tempo. L’ultimo dato come esempio significato arriva dal mese di settembre 2014, che ha evidenziato una spesa dei giocatori italiano nei casino online di un positivo 10% in più nei confronti dello stesso periodo del 2013, con circa 21,2 milioni di euro (2013 19,3 milioni di euro), insomma un dato molto importante.
A questo punto si potrebbe pensare che sia soltanto un caso “fortunato”, ma i dati che vengono forniti e che riguardano un certo periodo di tempo e molto più ampio (8 mesi di analisi) e quindi migliori. Infatti, la spesa è di circa 165 milioni di euro, ossia un + 13,3%, se confrontato con il 2013. Nonostante questi dati, il settore dei giochi d’azzardo online si parla di crisi del settore. Comunque anche il settore del casino games, dove le scommesse al netto delle somme vinte sono calate dell’8,5% dai circa 320 milioni di euro (2013 gennaio/agosto) ai dati 2014 circa 292 milioni di euro.
Probabilmente gli esperti dovrebbero analizzare il movimento dei casino online e mettere in atto le stesse procedure o quasi per giochi veramente in crisi, a cominciare con il settore del poker online sempre più in difficoltà!