Il contenzioso di lunga durata per il superamento dei costi al Queen’s Wharf di The Star Entertainment Group, un complesso residenziale e di intrattenimento a uso misto da 3,6 miliardi di dollari a Brisbane, è salito alle stelle dopo che Multiplex, il costruttore del progetto, ha intentato una causa presso la Corte Suprema contro la suddetta società e il suo partner.
Ritorsione:
La stella non è seduto pigramente come ha rivelato che ha vendicato con il suo contro querela per il fallimento di Multiplex soddisfare le pietre miliari contrattuali per il suddetto progetto. Di conseguenza, l’apertura ufficiale di Queen’s Wharf è stata rimandato fino all’inizio del 2024. In relazione, The Star ha rivelato che “il Destination Brisbane Consortium, la joint venture del gruppo con i partner con sede a Hong Kong Chow Tai Fook Enterprises e Far East Consortium, è stato servito in Cassazione da Multiplex Constructions per pretese di maggiorazione, proroga di tempi e danni”.
Tuttavia, c’erano segni che una cosa del genere potesse accadere, quando The Star ha rivelato nel 2022 che “il consorzio è stato tenere trattative in corso con Multiplex sulle rivendicazioni contestate. Inoltre, nei dati sulle entrate dell’anno fiscale 2022, è stato dimostrato che “i costi per Queen’s Wharf avevano spazzato via da $ 260 milioni.” A questo proposito, Business News Australia ha richiesto un commento aggiuntivo, con dettagli sull’importo Multisala sta cercando e il livello di compensazione finanziaria che sta chiedendo allo sviluppatore, alla ditta di cui sopra.
Rinvio costante del progetto:
Il suddetto Progetto Queen’s Wharfche includerà L’ultimo casinò di The Star1.100 camere d’albergo e 2.000 appartamenti, nonché la piattaforma Skydeck per l’osservazione che includerà 50 ristoranti, caffè e bar, era inizialmente prevista per l’apertura ufficiale al fine 2022.
Tuttavia, la data di apertura è stata inizialmente posticipata al Natale 2023, portando l’azienda ad annunciare all’inizio di quest’anno che “ulteriori ritardi spingerebbero l’apertura a aprile del prossimo anno.” Sebbene i ritardi siano costanti, l’azienda di cui sopra ha ottenuto l’accesso a diversi piani finiti all’interno del progetto. Analogamente, a giugno, L’amministratore delegato di Robbie Cook The Star, ha dichiarato: “La data di apertura rivista ha seguito un’attenta considerazione degli attuali progressi da parte del nostro costruttore. Queen’s Wharf non è stato immune dai tipi di pressioni incontrate da altri importanti progetti infrastrutturali in tutta l’Australia”.
In un dichiarazione inviato all’Australian Securities Exchange (ASX), la società ha osservato: “Anche se dobbiamo ancora presentare una difesa al reclamo Multiplex, il Consorzio di destinazione Brisbane (DBC) ha inoltre rivendicazioni nei confronti di Multiplex per la liquidazione dei danni dovuta per il ritardo nel raggiungimento dei traguardi chiave previsti dal contratto. The Star capisce che il reclamo cerca diverse dichiarazioni dal tribunale in merito a proroghe, scadenze rilevanti, penali, variazioni e alcune altre questioni, comprese le potenziali somme da pagare, in relazione al contratto e chiede vari ordini in relazione a tali questioni. The Star comprende che DBC intende difendere il procedimento e The Star lo farà tenere informato il mercato al momento del deposito della difesa di DBC e di eventuali domande riconvenzionali.