Davvero un buon momento per i casino online legali in Italia (marchio AAMS), che nel primo quadrimestre del 2012 ha aumentato la propria raccolta in denaro, dati confrontati con le stesso periodo del 2011 (non dimentichiamo il via libera da parte di AAMS lo scorso 18 luglio), Al contrario una decisa frenata delle lotterie istantanee come i Gratta e Vinci (anche perché offerti anche dai casino online), sempre confrontando i dati con il 2011.

Un periodo davvero speciale per tutto il settore del gambling online sul territorio italiano, compresa anche l’Europa, ma a quanto si evince dagli ufficiali dati, sembra che il mercato abbia invertito il trend.

Ovviamente si parla dei casino on line legali, che nel mese da poco passato (aprile) hanno ottenuto il dato più importante dal 18 luglio scorso. La raccolta in denaro è stata di ben 380 milioni, da parte dei frequentatori dei casino online solo nel mese di aprile 2012, un dato mai raggiunto nei mesi passati.

I totali di questo ultimo quadrimestre, hanno superato l’importante somma si 1,4 miliardi di euro, con un più 10 per cento, a confronto di settembre/dicembre 2011 (raccolta di 1,26 miliardi di euro), L’effettiva spesa ad aprile somma ben 11 milioni di euro, nell’intero quadrimestre a 42 milioni di euro.

Quindi il settore dei casino online ha il vento in poppa, anche se gli addetti ai lavori sono in trepida attesa del via libera da parte di AAMS delle slot machine online (un gioco molto richiesto dagli appassionati di giochi casino, specialmente dalle donne), le lotterie istantanee, in modo particolare i Gratta e Vinci segnano il passo, certo ancora non si parla di crisi per questi tagliandi, ma i numeri per il momento dicono questo.

Numeri che in modo freddo, dicono che nei primi 3 mesi dell’anno in corso, i famosi tagliandi da grattare hanno generato una raccolta in denaro del -4% (2,73 miliardi nel 2011 e 2,62 miliardi nel 2012. Le cause probabilmente, le feste di Pasqua, il maltempo, per quanto riguarda aprile, infine a marzo sono stati offerti Gratta e Vinci da 20 euro,  venduti tanti tagliandi proprio a marzo.

Un calo anche per quanto riguarda il poker online cash game con un -10%, mentre rimane abbastanza stabile il poker in modalità torneo, anche in questo settore gli esperti dicono che il calo è fisiologico, come deve essere un settore partito da meno di anno (per il cash game).